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    Schede di Sicurezza solventi

    Schede di Sicurezza Solvente

    Nel momento dell’acquisto e dell’utilizzo dei solventi, è probabile che tu abbia avuto a che fare con le schede di sicurezza ad essi associati.
    Spesso, queste schede vengono considerate come un onere burocratico o un elemento superfluo. Tuttavia, è importante comprendere che le informazioni contenute in tali schede possono risultare utili. In particolar modo sono estremamente valide quando si decide di rigenerare il solvente esausto al fine di riutilizzarlo nel ciclo produttivo.

    È fondamentale capire che i solventi non sono tutti uguali, ed è per questo motivo che talvolta si sente dire “in passato avevamo un distillatore, ma non funzionava“. In questo caso è importante valutare se la causa di tale inefficienza risieda nel distillatore stesso o piuttosto nelle caratteristiche specifiche del solvente utilizzato. Forse il fornitore del distillatore non ha approfondito a sufficienza le tue esigenze di distillazione e ha effettuato la vendita in modo sbrigativo.

    Nel frattempo, hai continuato a smaltire il solvente esausto, rinunciando così ai numerosi vantaggi economici derivanti dalla rigenerazione interna, come già fanno molte altre aziende.

    È importante sottolineare che il processo di rigenerazione del solvente richiede una valutazione accurata delle informazioni contenute nelle schede di sicurezza. Questo permette di adottare le giuste precauzioni e di configurare la macchina in modo appropriato per ottenere risultati efficaci e sicuri.

    Le schede di sicurezza – SDS – (Safety Data Sheet) rappresentano il documento tecnico più importante per fornire informazioni dettagliate sulle sostanze chimiche e le loro miscele.
    Questi documenti contengono informazioni fondamentali sulle proprietà fisico-chimiche, tossicologiche e sugli effetti ambientali delle sostanze, nonché le istruzioni necessarie per la manipolazione corretta e sicura dei prodotti.

    Funzioni principali delle schede di sicurezza

    1. Consentono al datore di lavoro di identificare se in azienda vengono manipolate sostanze chimiche pericolose, valutando così i potenziali rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori.
    2. Forniscono agli utilizzatori le informazioni necessarie per adottare le misure adeguate alla protezione della salute, dell’ambiente e per garantire la sicurezza sul luogo di lavoro.

    Idealmente, le schede di sicurezza dovrebbero essere sempre rilasciate dai fornitori dei prodotti chimici. Tuttavia, sappiamo che nella pratica ciò non sempre avviene. Pertanto, è essenziale verificare la presenza in azienda delle schede di sicurezza aggiornate per ciascuno dei solventi utilizzati. È possibile richiedere tali documenti al proprio fornitore.

    Il formato delle schede di sicurezza è definito nel regolamento REACH e comprende 16 punti obbligatori.

    1. Identificazione della sostanza/preparato e della società/impresa
    2. Identificazione dei pericoli
    3. Composizione/informazioni sugli ingredienti
    4. Misure di primo soccorso
    5. Misure antincendio
    6. Azioni in caso di rilascio accidentale
    7. Manipolazione e immagazzinamento
    8. Controllo dell’esposizione
    9. Proprietà fisiche e chimiche
    10. Stabilità e reattività
    11. Informazioni tossicologiche
    12. Informazioni ecologiche
    13. Considerazioni sullo smaltimento
    14. Informazioni sul trasporto
    15. Informazioni sulla regolamentazione
    16. Altre informazioni

    Il distillatore deve essere correttamente progettato per gestire le caratteristiche del tuo solvente. Questo è essenziale anche per un processo di distillazione sicuro ed efficiente.

    I punti della scheda di sicurezza che prendiamo in considerazione prima di formulare una proposta tecnico-commerciale sono principalmente il Punto 3 e il Punto 9.

    Il Punto 3 fornisce informazioni dettagliate sulla composizione del prodotto chimico, nel nostro caso un solvente. Questi dati sono generalmente presentati in forma tabellare e includono il nome o il nome commerciale della sostanza, insieme ad altri elementi identificativi come il numero CAS, il numero di registrazione e la classificazione. Nel caso di miscele, viene indicata la percentuale di concentrazione o l’intervallo di concentrazione dei costituenti.

    Il Punto 9, invece, fornisce informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche di base della sostanza o miscela che sono rilevanti per la classificazione e i pericoli associati. Queste informazioni possono comprendere l’aspetto, l’odore, il pH e il punto di ebollizione e altri parametri.

    Nel caso di una sostanza, il punto di ebollizione può essere trovato nella sezione 9, indicando la temperatura a cui la sostanza inizia a evaporare. Nel caso di una miscela, è necessario cercare i dati specifici di ciascuna sostanza all’interno della miscela utilizzando il “numero CAS” o il nome del componente riportato nella sezione 3.
    Pertanto, i dati che devono essere valutati inizialmente includono la tipologia di solvente, il punto di ebollizione di ciascun componente e la percentuale di concentrazione nella miscela.

    Il generatore di vuoto

    Analizzando i dati ottenuti dalle schede di sicurezza dei solventi, potrai determinare se sarà necessario l’utilizzo di un generatore di vuoto per rigenerare il tuo solvente esausto. Nel caso in cui un solvente abbia un punto di ebollizione superiore a 150°C, si consiglia di equipaggiare il distillatore con un generatore di vuoto al fine di ridurre la temperatura di ebollizione.

    Il condensatore in acciaio inossidabile

    In secondo luogo, potrai valutare in base alla tipologia dei solventi, se sia preferibile installare un condensatore in rame o in acciaio inossidabile. Di norma, il condensatore in acciaio inossidabile viene utilizzato nella distillazione dei solventi clorurati (ad esempio, il diclorometano) e dei solventi contenenti ammine, poiché queste ultime possono attaccare chimicamente il rame del condensatore.

    È importante considerare che un condensatore in rame consente uno scambio termicomigliore rispetto a quello in acciaio, pertanto, se l’acciaio inossidabile non è indispensabile, è preferibile l’utilizzo del rame per garantire le migliori prestazioni della macchina, soprattutto durante i mesi estivi.

    La scelta del generatore di vuoto e del condensatore è fondamentale per assicurare un processo di distillazione del solvente efficiente e affidabile, ottimizzando così le prestazioni complessive della macchina.

    Il multiset-point

    Nel caso in cui tu debba rigenerare miscele composte da solventi con punti di ebollizione significativamente diversi, è consigliabile programmare il ciclo di distillazione con step di temperature differenziate. Questo approccio ti permetterà di ottenere un distillato di migliore qualità. In tal caso, assicurati quindi che il distillatore sia dotato di questa funzione.

    Caratteristiche del distillatore

    Con le informazioni fornite, sei in grado di valutare autonomamente le caratteristiche del distillatore. Tuttavia, se hai ancora dei dubbi, ti suggerisco di contattarci per una consulenza.

    Inoltre, tieni presente che siamo in grado di effettuare dei test di distillazione specifici utilizzando il tuo solvente. Avrai l’opportunità di assistere personalmente alla distillazione e, valutare la fattibilità e il rendimento del processo. Disponiamo di macchinari dedicati esclusivamente a tali test, che ci consentono di determinare la fattibilità del progetto e calcolare il ritorno sull’investimento.

    Il nostro interesse, così come il tuo, è quello di offrirti la soluzione più adatta al tuo solvente e alle tue esigenze operative, permettendoti di effettuare la distillazione in modo efficace e risolutivo. Tuttavia, per ottenere ciò, è indispensabile condividere fin dall’inizio tutte le informazioni essenziali.

    “Ma gli altri non mi hanno chiesto queste informazioni!” Come è possibile proporre un sistema efficace senza conoscere le caratteristiche del prodotto che verrà trattato? Noi lavoriamo secondo procedure che continuiamo ad affinare grazie all’esperienza accumulata negli anni, garantendoti di raggiungere con certezza gli obiettivi prefissati.

    Se desideri approfondire come la rigenerazione del solvente può apportare benefici economici alla tua azienda, non esitare a contattarci per ricevere consulenza personalizzata.

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