Un distillatore per solventi può essere pericoloso?
Le segnalazioni di incidenti, incendi, esplosioni e tragedie che coinvolgono i lavoratori nelle aziende, con conseguenze a volte gravissime, generano preoccupazioni riguardo alla sicurezza anche nel contesto delle attività di distillazione di solventi. È importante sottolineare che un distillatore per solventi, di per sé, non è pericoloso. Tuttavia, in certe circostanze, può rappresentare un rischio che va comunque evitato.
Esaminiamo le situazioni in cui un distillatore potrebbe diventare pericoloso.
– La mancanza di manutenzione è sicuramente un fattore critico. Un distillatore richiede manutenzioni regolari per assicurare il corretto funzionamento, l’efficienza e la sicurezza. È utile prendersi cura della sostituzione regolare dell’olio diatermico, della valvola di sicurezza e del tappo di sfiato dell’olio.
– Un utilizzo scorretto o non conforme alle linee guida del produttore può causare incidenti, come la fuoriuscita di liquidi o vapori infiammabili.
– Anche i problemi di progettazione o fabbricazione giocano un ruolo: un depuratore di scarsa qualità può rappresentare un rischio e diventare pericoloso nel corso del tempo. È fondamentale scegliere produttori affidabili e assicurarsi che il distillatore rispetti gli standard di sicurezza e la normativa vigente.
– La zona in cui viene posizionato il distillatore è altrettanto importante. Deve essere un’area ben ventilata e conforme alle norme di sicurezza per i liquidi infiammabili. Una gestione impropria dei solventi può aumentare i rischi: è essenziale seguire le procedure di sicurezza nella loro manipolazione.
Per quanto riguarda la classificazione ATEX, è importante valutare attentamente la zona di collocazione del distillatore. Abbiamo visto distillatori idonei per zone non classificate essere posizionati in zone ATEX, dove si stoccano solventi e vernici. In questo caso, il problema non è il distillatore in sé, ma l’errore di posizionamento. Sconsigliamo l’acquisto di sistemi non certificati ATEX per l’installazione in zone classificate. È importante che tali macchine siano collocate preferibilmente all’esterno, in ambienti ventilati.
Quando si opera in un’area classificata, è cruciale valutare la classificazione dell’area e scegliere un distillatore certificato ATEX per la zona 1 (ATEX II 2G). Prima di acquistare un distillatore, pianificare accuratamente il posizionamento è fondamentale. In caso di incertezza, optare sempre per una macchina classificata ATEX.
– È anche importante essere consapevoli che alcuni solventi non sono adatti alla distillazione. Sostanze contenenti azoto, come il nitrometano, i nitroaromatici e i nitrati, possono reagire pericolosamente. Solo solventi con una temperatura di autoaccensione superiore a 250 °C dovrebbero essere distillati. Un’attenzione particolare è richiesta per la nitrocellulosa, spesso usata in vernici e inchiostri. Durante la distillazione di solventi contaminati con nitrocellulosa, è importante non superare i 120 °C, evitare l’essiccazione del residuo, che favorisce l’autoaccensione e scaricare i residui ad ogni ciclo.
– Infine, l’addestramento degli operatori è fondamentale per la sicurezza. Questo deve includere la conoscenza delle caratteristiche dei solventi, delle loro reazioni e dei pericoli associati. Le informazioni sulla sicurezza sono disponibili sulle schede di sicurezza (SdS) fornite dai fornitori di solventi. È anche importante prendere precauzioni contro le cariche elettrostatiche, verificando l’impianto elettrico e assicurando che l’operatore e l’impianto siano adeguatamente connessi a terra.
In conclusione, la scelta di un distillatore per solventi non dovrebbe basarsi solo sul prezzo. È essenziale essere consapevoli delle normative e delle misure di sicurezza da seguire. In passato, la sensibilità sulla sicurezza non era così diffusa e spesso l’applicazione delle leggi era meno rigorosa. Tuttavia, oggi le cose sono cambiate e non è possibile prendere decisioni in modo superficiale. È fondamentale valutare attentamente la macchina, le certificazioni che possiede e l’affidabilità del fornitore. Investire nella sicurezza e nella conformità alle normative vigenti è un passo fondamentale per evitare situazioni spiacevoli e proteggere l’azienda e il suo personale.
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